chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Osoppo
Udine
chiesa
sussidiaria
S. Giacomo Ap.
Parrocchia di Santa Maria ad Nives
Pianta; Impianto strutturale; Prospetto principale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XV ante - XV ante(documentazione intero bene); XVIII - XVIII(ampliamento intero bene); 1976 post - 1976 post(restauro intero bene)
Chiesa di San Giacomo Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giacomo Apostolo <Osoppo>
Altre denominazioni S. Giacomo Ap.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche

XV ante  (documentazione intero bene)

I primi documenti scritti che citano la chiesa risalgono al Quattrocento e nello specificano citano la costruzione del piccolo campaniletto a vela. Certamente la chiesa è più antica dati anche i ritrovamenti archeologici che riportano in luce tracce di un antico cimitero.

XVIII  (ampliamento intero bene)

Nel XVIII secolo la chiesa è ampliata, è costruita una sacrestia e le pareti sono intonacate.

1976 post  (restauro intero bene)

Dopo il terremoto del 1976 la chiesa è oggetto di un intervento di restauro e di messa in sicurezza.
Descrizione

Edificio ad aula, orientato, edificato a mezza costa e raggiungibile da una scalinata antistante il sagrato e da un viottolo laterale. I restauri post terremoto, che hanno asportato la totalità della superficie intonacata, evidenziano la prima facies dell'edificio: la facciata a capanna con sovrapposto campaniletto a vela monoforo (ora oppilato) che raggiunge il culmine del successivo e attuale edificio che si sviluppa in altezza, mentre la larghezza rimane invariata. La facciata, dunque, allo stato attuale presenta il portale con piedritti e architrave in pietra con due ampie finestre rettangolari laterali. Al di sopra, in asse al portale, la finestra termale. Il timpano è decorato da cornice modanata che corre lungo il perimetro della chiesa. Alla sommità si imposta il campaniletto a vela monoforo. Il prospetto meridionale presenta tre aperture, le prime due rettangolari relative al primo edificio; relativa alla seconda fase si apre la finestra termale. L'interno è suddiviso tra l'aula, con capriate a vista e tavelline in cotto dipinto, e l'area dell'altare, rialzata di un gradino, che prospetta con l'alto arco santo a tutto sesto, la cui struttura è stata artificiosamente messa in evidenza dai criteri di restauri post terremoto; tali criteri hanno asportato la superficie dell'intonaco scoprendo sia i conci in pietra carnica non levigata sia le parti non coerenti in laterizio. Allo stesso modo risultano evidenti sia la porta laterale a settentrione, sia un'ampia finestra rettangolare oppilata, prossima all'arco santo. I restauri della parete a settentrione fanno emergere una parte della roccia contro cui la chiesa fu costruita. L'area absidale rettangolare ha soffitto a volta a crociera, illuminata da due finestre termali contrapposte. Dell'originario mobilio restano i piedritti in pietra modanata delle panche lungo le pareti laterali. Pavimentazione in piastrelle quadrate di gres.
Pianta
Edificio ad aula rettangolare, orientato.
Impianto strutturale
Muratura mista ciottoli, pietre squadrate e laterizio.
Prospetto principale
I restauri post terremoto, che hanno asportato la totalità della superficie intonacata, evidenziano la prima facies dell'edificio: la facciata a capanna con sovrapposto campaniletto a vela monoforo (ora oppilato) che raggiunge il culmine del successivo e attuale edificio che si sviluppa in altezza, mentre la larghezza rimane invariata. La facciata, dunque, allo stato attuale presenta il portale con piedritti e architrave in pietra con due ampie finestre rettangolari laterali. Al di sopra, in asse al portale, la finestra termale. Il timpano è decorato da cornice modanata che corre lungo il perimetro della chiesa. Alla sommità si imposta il campaniletto a vela monoforo.
Coperture
Copertura con struttura portante lignea e manto di copertura in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in piastrelle quadrate di gres.
Adeguamento liturgico

nessuno
Contatta la diocesi