chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Tualis Comeglians Udine chiesa parrocchiale S. Vincenzo M. Parrocchia di San Vincenzo Martire Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.); altare - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.) 1850ca. - 1888(costruzione intero bene ); 1895 - 1895(consacrazione intero bene); 1905 - 1905(ripristino intero bene ); 1986 - 1988(restauro intero bene)
Chiesa di San Vincenzo Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Vincenzo Martire <Tualis, Comeglians>
Altre denominazioni
S. Vincenzo M.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1850ca. - 1888 (costruzione intero bene )
La chiesa risale alla seconda metà dell'Ottocento, completata nel 1888.
1895 (consacrazione intero bene)
La chiesa è consacrata l'11 agosto 1895 da mons Pietro Antonio Antivari, vescovo di Eudossiade, ausiliare di Udine.
1905 (ripristino intero bene )
L'edificio è oggetto di alcuni interventi di ripristino nel 1905
1986 - 1988 (restauro intero bene)
La chiesa a seguito del sisma del 1976 è stata completamente restaurata negli anni Ottanta del Novecento su progetto dell'arch. Roberto Babich di Trieste.
Descrizione
Edificio ad aula, orientato nord-sud, in ambiente alpino, su altura. Presbiterio a pianta rettangolare con annesso a ponente il corpo di sacrestia su due piani. Su ciascun fianco nella mezzeria aggetta una piccola cappella rettangolare. Torre campanaria parzialmente inglobata nella struttura all'innesto fra aula e presbiterio. Prospetto principale, con tetto a due falde, d’impostazione templare, con timpano dalle basse cornici modanate, orologio centrale tra due oculi; facciata tripartita da quattro alte paraste doriche, con la sezione centrale più ampia; portale in pietra modanata e architrave, soprastante targa dedicatoria in cornice; finestra a rosone. L'interno ha volta a botte ribassata, decorata sull’asse da tre cornici e due unghioni per lato a contenere le finestre. Le pareti sono scandite da paraste doriche su alti plinti, raddoppiate negli angoli inquadranti nella mezzeria i due arconi modanati a tutto sesto delle scarselle con gli altari; al di sopra il cornicione a correre lungo tutto il perimetro interno. Presbiterio, il cui spazio è definito da doppie paraste angolari interne, è rialzato di tre gradini, prospetta tramite l'arcosanto a tutto sesto entro unghione, impostato sulle due paraste angolari. L'area dell'altare,voltata a vela con centrale cornice circolare in stucco, dalla parete di fondo piana con una tela dipinta in mezzeria sul cornicione; retrostante oculo oppilato; una finestra per fiancata. In prossimità del presbiterio a levante una nicchia con statua devozionale; contrapposti i confessionali. In prossimità dell'ingresso, sulla parete a levante, la nicchia del fonte battesimale chiusa da cancellata metallica. Pavimento unitario in lastre bianco-nere con unica rossa al centro.
Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto principale, con tetto a due falde, d’impostazione templare, con timpano dalle basse cornici modanate, orologio centrale tra due oculi; facciata tripartita da quattro alte paraste doriche, con la sezione centrale più ampia; portale in pietra modanata e architrave, soprastante targa dedicatoria in cornice; finestra a rosone.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento unitario in lastre bianco-nere con unica rossa al centro.