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Calangianus
Tempio - Ampurias
chiesa
sussidiaria
San Sebastiano
Parrocchia di Santa Giusta
Facciata; Pianta; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1999)
XVIII - XVIII(edificazione edificio); XIX - XIX(ricostruzione chiesa); 1995 - 1999(restauro chiesa)
Chiesa di San Sebastiano
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Sebastiano <Calangianus>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII  (edificazione edificio)

La struttura originaria della chiesa risale al XVIII secolo.

XIX  (ricostruzione chiesa)

L’edificio viene ricostruito, nella seconda metà del XIX, come ringraziamento per una grazia ricevuta, da una famiglia di Calangianus.

1995 - 1999 (restauro chiesa)

Dopo l’abbandono e il conseguente stato di rovina la chiesa viene restaurata, in tutte le sue parti, nel 1995 e inaugurata nel 1999.
Descrizione

La chiesa di San Sebastiano si trova a due chilometri da Calangianus, lungo la strada che da Luras conduce a Tempio, immersa nel verde di un bosco di sughere. Interamente costruita in granito, con il restauro del 1995 si è scelto di lasciare i paramenti interni ed esterni con le pietre faccia a vista. La pianta longitudinale è disposta lungo l’asse sud-ovest nord-est, con la facciata nel settore occidentale arricchita dal campanile a vela. Su entrambe le pareti laterali sono presenti due contrafforti, costruiti in corrispondenza degli archi interni. Sul lato sinistro della chiesa degli archi nella muratura indicano la predisposizione di ampliamento, mai portato a termine, per la realizzazione delle cappelle laterali. L’interno è diviso in tre campate da archi diaframma a tutto sesto, realizzati in conci regolari di granito. Il presbiterio conserva l’altare a muro originario, con le grade e la nicchia centrale.
Facciata
Il prospetto principale ha struttura a doppio spiovente e campanile a vela. Il portone d’ingresso, decentrato sulla destra, è sormontato da un architrave che reca incise una serie di lettere e la data 22 settembre 1855, riferimento al restauro o ricostruzione della chiesa.
Pianta
La chiesa ha pianta rettangolare con due archi che la suddividono in tre campate: nella campata ad est è ospitato il presbiterio con l’altare in muratura nella parete di fondo e il recente altare centrale in granito. L’ingresso principale è in facciata, quello secondario si trova nella campata centrale nel lato destro. Il presbiterio è dotato di una finestra, aperta nella parete destra.
Impianto strutturale
La muratura perimetrale è costituita da conci di granito e pietre di media pezzatura, legate con malta di calce, rinforzata nei lati lunghi da due contrafforti per parte a sostegno degli archi interni. La copertura è sostenuta da travi lignee poggiate sugli archi e dal soprastante tavolato, massetto e manto esterno di tegole.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1999)
In occasione dei lavori di restauro del 1999 è stato realizzato il nuovo altare in granito, posto al centro dell’area presbiterale.
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