chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valgreghentino Milano chiesa sussidiaria Patrocinio di Maria Parrocchia di San Giorgio sagrato; Facciata; interno; Presbiterio presbiterio - aggiunta arredo (1970) 2022 - 2022(dedicazione intero bene)
Chiesa del Patrocinio di Maria
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa del Patrocinio di Maria <Valgreghentino>
Altre denominazioni
Chiesa di Patrocinio di Maria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
2022 (dedicazione intero bene)
Non sono reperibili notizie storiche della chiesa. Si conosce solo la precedente dedicazione al Cardinale Schuster.
Descrizione
La piccola chiesa è collocata nel centro storico del paese, all’interno di una piazza adibita a parcheggio, accanto al Palazzo Municipale.
L’edificio, con pianta a croce greca, rivolge l’abside verso Est, alle spalle della quale si sviluppa il fabbricato dell’oratorio.
All’incrocio dei transetti si imposta una cupola a tazza, coperta da un tetto a padiglione in calcestruzzo. I transetti, invece, presentano una copertura a capanna dello stesso materiale.
Non è presente il campanile.
sagrato
Il sagrato antistante la chiesa, attualmente utilizzato come parcheggio, è pavimentato in cubetti di porfido, con un’aiuola centrale erbosa delimitata agli angoli da quattro alberi ad alto fusto. All’interno della zona erbosa è collocato il monumento ai caduti: un monolite di granito ghiandone sulla cui sommità è posta la statua di un soldato in bronzo. Sui lati del monumento sono fissate le lastre di marmo commemorative. Il monumento ai caduti risale al 1924 e fu realizzato dell’artista Giuseppe Mozzanica
Diversamente dall’intero sagrato, il tratto direttamente antistante la chiesa è pavimentato in granito, così come il camminamento che corre lungo il perimetro dell’edificio.
Facciata
La facciata a capanna, di forme semplici, risulta finita con intonaco cementizio rustico e una fascia di intonaco strollato ai piedi della muratura. Il portone centrale, in legno verniciato, è accessibile salendo due gradini in granito di Serizzo. Lo stesso materiale si ritrova nella cornice decorativa del portale.
Al di sopra è impostata una fascia marcapiano in muratura intonacata, sulla quale si apre centralmente una finestra ad arco con infisso ligneo e rete metallica di protezione.
Sul colmo di copertura della facciata principale è collocata la croce in metallo posta su un basamento in muratura.
interno
La chiesa si sviluppa su una pianta a croce greca, con un’ampia cupola a copertura della zona centrale. Quest’area è delimitata da archi a tutto sesto muniti di catene metalliche che la separano dai transetti laterali e dall’ingresso.
Le superfici interne sono intonacate finemente e tinteggiate. Per le paraste e le parti in aggetto sono stati scelti colori chiari, mentre per gli sfondati sono state utilizzate tinte vicine al color cotto. La pavimentazione è in piastrelle in ceramica policroma, in buono stato di conservazione.
Entrando, sulla destra è collocata la pila dell’acquasanta, murata nella pavimentazione e realizzata in marmo rosso venato. Sul lato opposto, a sinistra, è posto un antico confessionale in legno massello. Materiale che si ritrova nelle panche d’epoca collocate nell’aula.
Presbiterio
Il presbiterio è di forma quadrangolare con abside semicircolare. Le due zone sono sormontate rispettivamente da una volta a botte e da una volta a catino. A destra è possibile accedere alla sacrestia, tramite una porta protetta da una grata in ferro.
Il pavimento dell’area presbiterale, rialzato di un gradino di marmo rosso ed è rivestito in ceramica policroma.
Le pareti sono intonacate e presentano una serie di paraste in muratura, collocate lungo tutto il perimetro dell’ambiente.
La mensa, così come l’ambone, è di marmo rosso con incisi i nomi degli Apostoli sul piedistallo e i nomi dei Profeti sulla predella.
A destra della mensa è posto un tavolo ligneo su cui è collocata una maschera bronzea.
A destra del presbiterio trova posto una teca in legno e vetro contenente la statua di S. Teresa.
Sulle pareti laterali sono esposte due tele, datate 1968, raffiguranti S. Carlo con i bambini, a destra, e la Beata Vergine con due Santi bambini (S. Domenico e S. Teresa), a sinistra.
Al di sopra della mensa è posto un crocefisso dipinto su tavola, pendente dalla volta.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970)
Al fine dell’adeguamento liturgico è stata collocata una nuova mensa, con ambone e tabernacolo in marmo rosso. La mensa presenta le croci della consacrazione e la Pietra Sacra.