chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
San Lazzaro di Savena
Bologna
chiesa
parrocchiale
S. Luca Evangelista
Parrocchia di San Luca Evangelista
contesto; impianto planivolumetrico; esterno; pianta; interni; impianto strutturale; apparati liturgici
presbiterio - intervento strutturale (1999)
1990 - 1997(preesistenze intero bene); 1997 - 1999(costruzione intero bene)
Chiesa di San Luca Evangelista
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Luca Evangelista <San Lazzaro di Savena>
Altre denominazioni S. Luca Evangelista
Autore (ruolo)
Palatini, Adriana (costruzione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche

1990 - 1997 (preesistenze intero bene)

Nella seconda metà degli anni Ottanta viene attuato un nuovo vasto insediamento abitativo nella località Cicogna. Nel 1990, in seguito ad istanze presentate alla diocesi, il cardinale Giacomo Biffi assegna a don Paolo Tasini il compito di creare una nuova parrocchia nella località della Cicogna in forte espansione e uno dei promotori dello sviluppo immobiliare dell’insediamento residenziale, la società Levante, loca gratuitamente al parroco un garage ancora disponibile, in qualità di chiesa temporanea. Nel 1997 viene istituita la nuova parrocchia dedicata a San Luca Evangelista.

1997 - 1999 (costruzione intero bene)

Nel 1997 vengono cominciati i lavori di costruzione della nuova chiesa parrocchiale di San Luca Evangelista, su progetto dell’architetto Adriana Palatini in sinergia con il parroco don Paolo Tasini. La chiesa viene consacrata il 26 settembre 1999 dal cardinale Biffi.
Descrizione

La chiesa di San Luca Evangelista sorge al centro della zona residenziale della località Cicogna, composta prevalentemente da edifici condominiali in ampie aree di verde pubblico. La parrocchia, situata tra via Donini sulla destra e Viganò frontalmente, è circondata sulla sinistra da un ampio parco; di rimpetto all’edificio è presente un ampio parcheggio e sul retro della chiesa il campo sportivo della parrocchia. L’ingresso principale è preceduto da un ampio sagrato delimitato da aiuole. La facciata, interamente intonacata e dipinta di bianco, è composta, nell’ordine inferiore, da un avancorpo (con tre finestre per lato) che reca al centro un protiro. L’ordine superiore della facciata è caratterizzata dal profilo del tetto a capanna. L’interno, ampio e sobrio, riflette la volontà di creare un luogo raccoglimento della comunità attorno all’altare, visibile e accessibile a tutta l’assemblea.
contesto
La chiesa di San Luca Evangelista sorge al centro della zona residenziale della località Cicogna, sviluppatasi negli anni Novanta del secolo scorso. L’area è composta prevalentemente da edifici condominiali in ampie aree di verde pubblico. La chiesa si trova vicina al cimitero comunale. La parrocchia, situata tra via Donini, sulla destra, e Viganò, frontalmente è circondata sulla sinistra da un ampio parco; di rimpetto all’edificio è presente un ampio parcheggio che lo separa da via Viganò e sul retro della chiesa il campo sportivo della parrocchia.
impianto planivolumetrico
La chiesa fa parte di un’aggregazione verticale e orizzontale di edifici che ospitano le opere parrocchiali, l’oratorio e gli uffici, posti su tre livelli.
esterno
Conduce all’ingresso un sagrato molto vasto in autobloccanti e delimitato da aiuole. L’ingresso alla chiesa avviene mediante un ampio volume porticato che anticipa il più ampio spazio dell’aula che lo sormonta, alle sue spalle. Questo volume porticato ha geometria prismatica, si erge su quattro gradini, è sorretto da due colonne in legno e presenta due portali simmetrici, inframmezzati da un ulteriore volume estruso munito di due ampie finestre che si scoprirà essere il battistero. La parte superiore della facciata è caratterizzata dal profilo del tetto a capanna. Lateralmente, le facce del corpo poligonale della chiesa sono scandite dalla presenza di lunghe finestre rettangolari, nei lati più corti, e da diverse forature di piccole dimensioni in quelli maggiori. Sul lato sinistro all’altezza del presbiterio si innestano i locali della canonica con la sagrestia, mentre al limitare di quello destro è presente la porta d’accesso alla cappella feriale. Il campanile, separato dall’edificio, è collocato a sinistra del sagrato; è intonacato come la chiesa e sormontato da una guglia in lamiera di rame completa di croce in metallo.
pianta
Pianta ad aula a forma di poligono irregolare, con abside poligonale.
interni
L’interno, ampio e sobrio, riflette la volontà di creare un luogo di raccoglimento della comunità attorno all’altare, visibile e accessibile a tutta l’assemblea accolta in una geometria poligonale sotto un tetto a luce assai ampia con travi in acciaio a vista e legno. L’asse dell’aula è teso tra battistero, collocato tra i due ingressi, e altare, al capo opposto dell’aula. Le pareti sono completamente intonacate di bianco; la luce filtra attraverso le lunghe e strette finestre, alternate in giochi distinti nei lati maggiori del poligono, da una serie di piccole vetrate rettangolari. La pavimentazione dell’aula è in mattonelle di gres chiaro. Sul lato destro del presbiterio è possibile vedere la cappella feriale separata dall’aula principale mediante una piccola vetrata. Il presbiterio, in posizione sopraelevata di tre gradini, è pavimentato con piastrelle in marmo. L’abside di forma poligonale è decorato da un mosaico raffigurante Cristo glorioso.
impianto strutturale
Struttura portante in cemento armato.
apparati liturgici
L’assemblea, disposta a raggiera intono all’altare, è organizzata su sei file di panche. Il battistero, per immersione, è collocato al centro della controfacciata, inserito in una sorta di nicchia poligonale ed è costituito da una vasca monolitica di forma ottagonale. Il presbiterio comprende, in posizione centrale, l’altare postconciliare in pietra decorato da un mosaico raffigurante l’Agnus Dei; a sinistra l’ambone a consolle con al centro una bassorilievo raffigurante l’evangelista Luca; a destra la sede in pietra e la croce a ridosso della cappella feriale. Il tabernacolo, appeso alla parete di una piccola nicchia, è collocato nella cappella feriale. Il confessionale è in una cappella separata, il cui accesso è a ridosso dell’entrata di destra della chiesa. La sagrestia è parte integrante dell’aula e vi si accede da una porta collocata a sinistra del presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1999)
Il presbiterio è stato costruito secondo le prescrizioni dell'adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.
Contatta la diocesi