chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Firenze
Firenze
chiesa
parrocchiale
Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo
Parrocchia dell'Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo a Firenze
Pianta; Facciata; Campanile; Interno; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1979)
1971 - 1971(origini carattere generale); 1975 - 1975(cenni storici carattere generale); 1979 - 1979(cenni storici carattere generale)
Chiesa dell'Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dell'Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo <Firenze>
Altre denominazioni Chiesa dell'Ascensione di N.S. Gesù Cristo
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1971  (origini carattere generale)

Con decreto del 20 maggio 1971 l’arcivescovo di Firenze Ermenegildo Florit crea la parrocchia dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo, distaccando parte dei territori facenti parte delle vicine parrocchie Regina della Pace e Sant’Antonio al Romito.

1975  (cenni storici carattere generale)

Il 12 aprile 1975 è benedetta dal cardinal Florit la prima pietra e si inizia la costruzione della nuova chiesa, fortemente voluta dal parroco Giuseppe Padovani e progettata dall’architetto Lando Bartoli con contributo formale dell’architetto Velio Mazzei. Per la simbolica cerimonia della posa della prima pietra viene usata una pietra proveniente della catacomba di San Pietro in Vaticano donata da Papa Paolo VI e poi incastonata a vista nel muro del presbiterio della nuova chiesa

1979  (cenni storici carattere generale)

Il 5 maggio 1979 la nuova chiesa viene consacrata dall’arcivescovo cardinal Giovanni Benelli. Nello stesso anno Umberto Bartoli realizza il crocifisso ligneo per l’altare maggiore.
Descrizione

La chiesa dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo sorge in contesto urbano a Firenze, non lontano da via Mariti, dal Mugnone e dal Terzolle. Il complesso è costituto dalla chiesa e dalla torre campanaria che vi sorge in adiacenza destra ed è provvista di quattro campane. L’edificio è libero sui quattro lati ed è realizzato in cemento armato. Sotto alla chiesa e per l’intera sua dimensione sono locali parrocchiali. La facciata è laterale e prospetta sulla pubblica via, sul lato sinistro è l’ufficio parrocchiale.
Pianta
La chiesa ha pianta ad aula unica ad andamento trasversale. L’ingresso è fiancheggiato da due piccoli ambienti. La lunghezza totale è di metri 44,10 e la larghezza di metri 15,50.
Facciata
La facciata è a spioventi, con ricorsi in calcestruzzo ove gli inerti sono a vista. Nel registro superiore le tre aperture verticali recano vetrate policrome. L'’accesso è sormontato da una tettoia in aggetto, il portone è in profilati metallici, alluminio anodizzato e vetro.
Campanile
Il campanile è posto in adiacenza destra alla chiesa, presso l'area presbiteriale, reca una croce sul colmo ed è provvisto di quattro campane, azionabili elettricamente.
Interno
L’interno della chiesa è costituito da una grande aula alla quale si accede lateralmente. Al centro della parete longitudinale destra è il presbiterio, preceduto da balaustra lignea e rialzato di tre gradini, che reca al centro la mensa eucaristica in pietra artificiale. Il soprastante Crocifisso ligneo è opera di Umberto Bartoli (1979). A tergo è il tabernacolo, in acciaio ed ottone. Due rampe laterali conducono alla cantoria ove ha sede l'organo. Un ampio matroneo è realizzato in aggetto sulla parete opposta al presbiterio. La cappella feriale è separata dall’aula con vetrate decorate e telaio in metallo, presso l'altare è un Crocifisso ligneo del XVIII secolo. A destra dell’ingresso della chiesa è la cappella del fonte battesimale che è in pietra artificiale, a pianta pentagonale e con bacile in acciaio ed ottone; il tabernacolo a parete è in arenaria. Sul lato opposto è l’accesso alla sacrestia ed all’ufficio parrocchiale. Ai lati dell’ingresso le due acquasantiere sono in marmo. La chiesa prende luce grazie a numerose vetrate policrome, di foggia varia, e ad un lucernario posto sopra la zona presbiteriale. L’altezza massima della chiesa è di metri 11,50.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della chiesa è in cotto con mattoni rettangolari disposti a spina di pesce. I gradini del presbiterio sono in marmo.
Coperture
La copertura della chiesa è in cemento armato con travi a vista e intradosso rivestito con perlinato ligneo. Il manto di copertura è in rame rivestito di guaina bituminosa.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1979)
Il presbiterio è stato realizzato contestualmente alla costruzione della chiesa, completata nel 1979, ed in conformità alle esigenze liturgiche della riforma conciliare. La mensa eucaristica è posta al centro del presbiterio e consente la celebrazione rivolta verso i fedeli; dimensioni indicative cm 80 x 400 x 99 (h). Altare in pietra artificiale. Tabernacolo in acciaio ed ottone, posto al centro della parete tergale del presbiterio. Sede lignea posta sul lato destro del presbiterio. Due amboni lignei sono collocati ai lati del presbiterio, in posizione speculare. Fonte battesimale in acciaio, a pianta pentagonale, posto in cappella dedicata a destra dell’ingresso alla chiesa.
Contatta la diocesi