chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Arezzo Arezzo - Cortona - Sansepolcro chiesa sussidiaria San Pier Piccolo Parrocchia dei Santi Donato e Pietro in Cattedrale Cappella; Cappella altare - aggiunta arredo (1970-80) 1071 - XI(impianto fondazione); 1387 - XIV(situazione carattere generale); 1583 - XVI(ricostruzione carattere generale); 1611 - XVII(rifacimento intero complesso); 1780 - XVIII(stucchi elementi decorativi); 1933 - 1944(ricostruzione ingresso)
Chiesa di San Pier Piccolo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Pier Piccolo <Arezzo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze aretine (costruzione)
Notizie Storiche
1071 - XI (impianto fondazione)
Verso la metà del secolo XI la chiesa di San Pier Piccolo (così chiamata per distinguerla dalla vicina chiesa di San Pietro Maggiore che si trovava dove oggi è la Cattedrale) già esisteva ed era affidata alle cure dell'Abate del monastero benedettino di Selvamonda, Arnolfo. La chiesa venne rinnovata ed il 23 gennaio 1071 venne consacrata dal Vescovo Costantino.
1387 - XIV (situazione carattere generale)
Nel 1387 la Chiesa e monastero di San Pier Piccolo fu ceduta dai Benedettini ai Servi di Maria che per ragioni militari erano rimasti privi della loro chiesa e del loro convento.
1583 - XVI (ricostruzione carattere generale)
Il visitatore apostolico, nel 1583, descrive la chiesa come ampia e comoda; in essa oltre l'altar maggiore erano presenti altri dodici altari quasi tutti in pietra; ordina di ridurre il numero di altari a tre per parte.
1611 - XVII (rifacimento intero complesso)
Durante il rifacimento della chiesa nei primi del Seicento e precisamente tra il 1611 e il 1613 avvenne la perdita di tante opere d'arte che erano ivi presenti. L'interno della chiesa fu ridotto ad una navata con due cappelle per parte. All'esterno furono abbattute la facciata e la torre campanaria che davano su via Bicchieraia e la porta d'ingresso fu aperta su via Cesalpino. L'architetto della nuova chiesa fu Antonio Ciapini di Montepulciano.
1780 - XVIII (stucchi elementi decorativi)
Negli anni 1780-1781 la chiesa fu arricchita con interventi decorativi notevoli: nel 1780 si cominciò a lavorare agli stucchi: riguardarono le cornici, i pilastri, la cupola del coro, gli altari ed i quadri.
1933 - 1944 (ricostruzione ingresso)
Nel 1933 G. Castellucci disegnò una nuova facciata con portale e scale di accesso dalla parte di via della Bicchieraia; i lavori vennero realizzati poco dopo ma un bombardamento del 1944 che danneggiò alquanto la chiesa abbattendo il portale e le rampe di accesso, che non vennero più ricostruiti.
Descrizione
La Chiesa di San Pier Piccolo non ha una facciata. L'entrata è posta sul fianco sinistro e nobile è il portale secentesco. Il fianco della Chiesa ha elementi che ricordano il romanico, il gotico ed il barocco: fasi successive del rifacimento. L'interno della chiesa è a navata unica con due cappelle laterali per parte, un coro dietro l'altar maggiore. Entrando a destra si trova in primis la Cappella del Crocifisso, accanto si trova la piccola cappella del Fonte Battesimale disegnato quest'ultimo da Mario Mercantini.
Cappella
Entrando a destra dell'ingresso è la Cappella Guazzeschi chiamata dal popolo Cappella del Crocifisso. E' seicentesca con altare in pietra serena
Cappella
Accanto alla Cappella del Crocifisso vi è la piccola cappella del Fonte Battesimale. Gli affreschi interni sono stati realizzati da Mariano Mascagni allievo di Marcillat caratterizzatati da prospettiva rinascimentale e dalla vividezza dei colori. Il fonte battesimale è stato disegnato da Mariano Mercantini.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970-80)
In area presbiteriale è presente una mensa d'altare con basi appoggiate.