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Chiesa di San Filippo Neri
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Filippo Neri <San Filippo sul Cesano, Mondavio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
Notizie Storiche
1950 - 1955 (costruzione intero bene)
la chiesa è stata costruita all'inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso su un fondo agrario, dono del conte Brunori di Corinaldo.
Descrizione
la chiesa è stata realizzata in mattoni con struttura muraria continua e ha un tetto a capanna sostenuto da un ordito composto di travi a doppio T. E' intonacata esternamente e, internamente, presenta un paramento in elementi di laterizio faccia a vista. La facciata è scompartita verticalmente da quattro pilastri in mattoni a tutta altezza e si conclude con un frontone triangolare a vela. Nel settore centrale si aprono l'ampio portale e l'occhio con vetro istoriato affiancati dalle due finestre centinate dei comparti laterali; altre finestre di uguale dimensione e forma si aprono sulle fiancate e nell'abside. Un campanile a vela si erge sul retro del tetto. L'interno è a navata unica, col presbiterio sopraelevato di un gradino rispetto al piano dei fedeli. Un grande arco a tutto sesto introduce all'abside pentagonale rivestita da un paramento misto in pietra e legno. Sulla sinistra una porta conduce alla sacrestia.
Facciata
la facciata è scompartita verticalmente da quattro pilastri in mattoni a tutta altezza e si conclude con un frontone triangolare a vela. Nel settore centrale si aprono l'ampio portale e l'occhio con vetro istoriato affiancati dalle due finestre centinate dei comparti laterali; altre finestre di uguale dimensione e forma si aprono sulle fiancate e nell'abside.
Interno
l'interno è a navata unica e presenta un paramento in elementi di laterizio faccia a vista. Un grande arco a tutto sesto introduce all'abside pentagonale rivestita da un paramento misto in pietra e legno. Sulla sinistra una porta conduce alla sacrestia.
Impianto strutturale
la chiesa è stata realizzata in mattoni con struttura muraria continua intonacata e ha un tetto a capanna sostenuto da un ordito composto di travi a doppio T.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970)
l'adeguamento della chiesa secondo la riforma liturgica del Concilio Vaticano II ha mirato a garantire la salvaguardia dell'unicità e centralità dell'altare e la valorizzazione del luogo celebrativo dell'Eucarestia. Il presbiterio ha dimensioni contenute ma consente un agevole svolgimento dei riti e mette opportunamente in evidenza i luoghi eminenti dell'ambone, della mensa, a forma di piramide tronca rovesciata, e del tabernacolo del Ss. Sacramento con elementi d'arredo in marmo. Il Crocefisso è parte eminente del complesso iconografico del presbiterio ed è fissato alla parete di fondo dell'abside ben visibile allo sguardo.
confessionale - aggiunta arredo (1970)
è presente un confessionale addossato al lato destro della controfacciata.