Arredi |
L’altare maggiore è del 1731 ed è in stile barocco, ma nel corso degli anni è stato alterato: il paliotto del 1700 è stato riposizionato nella nuova mensa ed è stato collocato un altro, sempre antico, recuperato dai depositi della C uria. Ai lati dell'altare, ed in altre parti della chiesa, sono presenti gli stemmi della famiglia “La Penta” che sovvenzionarono la costruzione dell'altare. In alto troneggia la tela raffigurante la Madonna della Fede tra due angeli che reggono i segni (calice e croce), la tela è del 1854 ed è firmata dal pittore Vincenzo Modena. Ai lati del presbiterio sono collocate due tele una raffigurante la Vergine del Rosario e l'altra San Nicola di Bari. Nel 1920 dopo i restauri sono state collocate altre quattro tele raffiguranti Santi Evangelisti. All'ingresso sinistro della Chiesa vi è collocato il crocifisso ligneo a grandezza naturale. In alto a destra, l'ingresso della Chiesa, è presente la lapide fatta costruire per ricordare la consacrazione della Chiesa il 27 ottobre del 1927. |
Cappelle |
Lateralmente la navata sono disposte le quattro cappelle (Madonna Addolorata, Sacro Cuore di Gesù, S. Giuseppe e S. Antonio) alternate a coppie di lesene. Tutte le cappelle presentano un arco a sesta acuto poggiante su quattro colonne di ordine ionico. Negli intercolumni sono sistemate virgola in nicchia abbastanza profonde, stato e raffigurante Santi. Nella zona absidale sono presenti due cappelloni, a sinistra quello di San Tommaso da Villanova ed a destra quello di Santa Teresa del Bambino Gesù. L'altare per la cappella di San Tommaso da Villanova venne costruito nel 1714, mentre l'altare di Santa Teresa del Bambino Gesù nel 1715. |
Comfort climatico |
Chiesa costruita interamente in tufo, materiale che in presenza di un clima rigido si comporta estremamente bene garantendo un ottimo confort interno. |
Coperture |
la navata centrale è caratterizzata da una copertura a botte, mentre in corrispondenza del transetto vi è un’ampia crociera ricoperta da una maestosa cupola con un profondo catino absidale. |
Elementi decorativi |
La chiesa si presenta con decorazioni semplici di colori bianco e grigio che rimarcano le sene, paraste, stucchi tipici del periodo barocco napoletano. Caratteristico è l'altare costituito in marmi policromi che si riconfigura in uno stile barocco del XVII secolo. |
Cripta/Locali interrati |
Al di sotto della sala della sacrestia e della confraternita vi sono due sale semi-interrate. Il loro sviluppo planimetrico e ad “elle” con una copertura costituita da volte a botte. L'accesso ai locali avviene attraverso due piccole rampe di scale che terminano con un piccolo archetto di trionfo costituito da pilastri finemente decorati sormontati da un arco a sesto ribassato. La pavimentazione è in marmo e le bocche di lupo presenti sono protette da delle grate e da infissi in ferro. |
Facciata |
La facciata, è frutto di lavori settecenteschi, anche se è stata poi rimaneggiata nel secolo successivo con l’aggiunta di un atrio che anticipa l’ingresso accanto al quale si aprono due nicchie in cui sono poste le statue raffiguranti i Santi Pietro e Paolo. |
Pavimenti e pavimentazioni |
La navata centrale è caratterizzata da un pavimento con lastre quadrate in marmo bianco e nero posate in diagonale. La pavimentazione dell'altare maggiore e delle cappelle laterali è costituito da lastre di marmo bianche. |
Pianta |
L'interno della Chiesa è ad una sola navata, a croce latina con cupola e cappelle laterali. |
Preesistenze |
Tra le preesistenze, oltre ad alcune tele, sono presenti i blasoni della famiglia “La Penta” di cui gli stessi sono visibili sull’altare maggiore e sugli altari del transetto destro, della prima cappella di sinistra e della seconda cappella a destra. |