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Genova
Genova
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San Rocco di Molassana
Parrocchia di San Rocco di Molassana
Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (1967); cattedra - aggiunta arredo (1967); ambone - intervento strutturale (1967)
1967 - 2002(fondazione intero bene); 2002 - 2015(restauro intero bene)
Chiesa di San Rocco di Molassana
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Rocco di Molassana <Genova>
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1967 - 2002 (fondazione intero bene)

La chiesa sorge nel 1967 con la volontà di offrire un nuovo ed ulteriore punto di riferimento per i molti fedeli della zona; infatti proprio i quegli anni il quartiere circostante era in crescita e perciò si rese necessario l'erezione di una nuova chiesa. I lavori vennero affidati all'architetto Gnudi.

2002 - 2015 (restauro intero bene)

Intorno al 2002 sono state realizzate delle migliorie alla struttura: venne aggiunta una guaina sul tetto per evitare infiltrazioni e, intorno al 2015, sono stati restaurati i pilastri esterni, poichè da alcuni anni si era deteriorato il cemento, lasciando in vista il ferro, a causa di perdite di acqua.
Descrizione

La chiesa presenta il corpo dell'aula e il suo ingresso principale rialzato rispetto il piano di calpestio del sagrato, infatti per accedere all'interno è necessario percorrere una rampa di scale. La facciata è composta da nervature rastremate verso l'alto in cemento armato che la dividono in cinque porzioni, di cui la più ampia è quella centrale contenente l'ingresso principale, mentre ai lati sono presenti altre due porte di accesso di dimensioni ridotte. La parte alta della porzione centrale è interamente occupata da una vetrata suddivisa da ulteriori nervature. Il piano della facciata risulta rientrante e inserito all'interno del bordo perimetrale più avanzato che lo incornicia. All'interno la chiesa presenta un'aula unica con zona presbiteriale e abside semicircolare; tutto il corpo di fabbrica è coperto da un tetto a più falde inclinate con struttura portante in cemento armato.
Coperture
La copertura è composta da struttura portante in cemento armato lasciata a vista esternamente, le cui travi disposte lungo due falde inclinate dividono in più porzioni la copertura a più falde inclinate; sopra l'abside si presenta una struttura analoga, con la differenza di avere le travi disposte a raggiera. Il manto di copertura è in lastre di ardesia. Internamente il solaio si articola in più piani orizzontali disposti uno sopra l'altro con la parte centrale sagomata e lasciata vuota in modo da far filtrare la luce delle finestre laterali ad ogni piano.
Impianto strutturale
La chiesa internamente si articola in un impianto costituito da un'aula unica con zona presbiteriale e abside semicircolare. Il presbiterio è diviso dall'aula da cinque gradini rivestiti in marmo. Le pareti laterali sono composte da pilastri portanti in cemento armato con tamponature composte da due lati inclinati con due aperture a profilo strombato. Su ogni pilastro in cemento armato scarica una trave inclinata, anch'essa in cemento armato, posta sul tetto.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è costituita da lastre quadrate di marmo, disposte a formare una passatoia centrale.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1967)
E' presente un altare in cemento armato e marmo, rialzato su pedana marmorea bianca. Le basi della mensa sono decorate con due decorazioni di Abele e Abramo. Esso è posto all'interno della zona presbiteriale.
cattedra - aggiunta arredo (1967)
La sede del celebrante e dei ministranti è in legno e posizionata a sinistra rispetto all'altare, entro la zona presbiteriale.
ambone - intervento strutturale (1967)
E' presente un ambone in pietra, posizionato a sinistra rispetto all'altare ed entro la zona presbiteriale.
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