chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Castellammare di Stabia Sorrento - Castellammare di Stabia chiesa parrocchiale Maria Santissima Annunziata Parrocchia di Maria Santissima Annunziata Struttura; Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1965?); ambone - intervento strutturale (1965?); altare - intervento strutturale (1965?) 1854 - 1857(costruzione primo impianto); 1874 - 1874(costruzione primo impianto); 1901 - 1901(ampliamento intero bene); 1911 - 1911(rifacimento interno chiesa); 1919 - 1919(completamento intero bene); 1960 - 1960(completamento campanile); 2010 - 2010(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di Maria Santissima Annunziata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima Annunziata <Castellammare di Stabia>
Altre denominazioni
Annunziatella Chiesa della Santissima Annunziata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione primo impianto)
Notizie Storiche
1854 - 1857 (costruzione primo impianto)
Il Vescovo di Castellammare di Stabia, Francesco Saverio Petagna, per agevolare la pressante richiesta dei fedeli, donò il suolo per la nuova Chiesa. Gli architetti Giovanni Vanacore e Giacinto Aracri furono incaricati di redigere il progetto della chiesa che doveva sorgere sul suolo della Mensa Arcivescovile. Il primo marzo del 1854 iniziarono i lavori e terminarono dopo tre anni.
1874 (costruzione primo impianto)
In una relazione del sacerdote Don Giovanni Baffone si legge che la chiesa non aveva le cappelle, ma un’unica navata con l’altare dedicato all’Annunziata.
1901 (ampliamento intero bene)
Il sacerdote Don Giuseppe Del Gaudio portò la chiesa al’attuale forma e dimensione di circa 235 mq, aggiungendo all’unica navata le due cappelle laterali ed una prima decorazione.
1911 (rifacimento interno chiesa)
Il suo successore Don Pasquale Esposito sostituì l’altare in legno della cappella di San Nicola e cinse il presbiterio con una balaustra.
1919 (completamento intero bene)
Il primo parroco Don Gennaro Schettino arricchì la chiesa con il battistero in marmo, mise a nuovo la copertura e aggiunse due campane al campanile.
1960 (completamento campanile)
Il parroco Don Bartolomeo Del Gaudio ricostruì il campanile conferendogli la forma e struttura attuale, alloggiandovi le tre campane esistenti e collocandovi nella parte terminale un orologio elettronico a quattro quadranti, sormontato da una croce luminosa. Il campanile richiama la facciata principale con le sue lesene, la zoccolatura e i cornicioni marcapiano aggettati.
2010 (ristrutturazione intero bene)
Su progetto dell'arch. Gennaro Donnarumma e geom. Vincenzo Guida furono realizzati lavori di manutenzione straordinaria.
Descrizione
La Chiesa sorge nell'omonimo quartiere, ha un ampio sagrato con al centro la statua dell’Assunta. La chiesa nel suo complesso è un tipico esempio dello stile eclettico-storico della fine dell'ottocento. La pianta dell'aula liturgica è rettangolare a navata unica, alla quale successivamente sono state aggiunte due cappelle laterali. L'aula è coperta da una volta a botte. La facciata si presenta pulita, vi è un timpano con una finestra circolare.
Struttura
La struttura è in muratura portante.
Pianta
La pianta dell'aula liturgica è rettangolare, a navata unica, a cui successivamente sono state aggiunte due cappelle laterali. E’ preceduta da uno ampio spazio d’ingresso. Entrando in chiesa sulla sinistra è possibile accedere ai locali di ministero pastorale.
Coperture
La navata unica è coperta da una volta a botte, così come il presbiterio. In alto sono presenti tre grandi finestre che favoriscono una buona illuminazione.
Elementi decorativi
La facciata si presenta pulita. Vi è un timpano con una finestra circolare. Al centro vi è un enorme lastrone circondato da lesene. La porta d’ingresso è in legno.
Elementi decorativi
Internamente la navata riprende la policromia del prospetto, essa è scandita ai lati da due archi a tutto sesto intervallati da lesene.
Pavimenti e pavimentazioni
L'aula liturgica ha una pavimentazione in marmo travertino.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965?)
Il presbiterio è stato ridisegnato ponendo sulla sinistra la custodia eucaristica e a destra l'ambone. La mensa e la sedia presidenziale sono in asse.
ambone - intervento strutturale (1965?)
Per l'ambone sono stati utilizzati i marmi dell'altare preesistente.
altare - intervento strutturale (1965?)
Per la mensa sono stati utilizzati i marmi dell'altare preesistente.