chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torcello Venezia Venezia chiesa rettoria S. Fosca Vergine Parrocchia di San Martino Vescovo Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Presbiterio nessuno XI - XI(fondazione intero bene); 1306 - 1306(restauro intero bene); 1594 - 1598(ammodernamento altari); 1734 - 1734(restauro intero bene); 1745 - 1745(restauro cupola); 1811 - 1825(soppressione intero bene); 1830 - 1840(restauro intero bene); 1841 - 1846(restauri intero bene); 1853 - 1853(restauro tetto); 1896 - 1896(restauro intero bene); 1908 - 1914(restauro intero bene); 1929 - 1939(restauro intero bene); 2010 - 2013(restauro portico)
Chiesa di Santa Fosca Vergine
Tipologia e qualificazione
chiesa rettoria
Denominazione
Chiesa di Santa Fosca Vergine <Torcello, Venezia>
Altre denominazioni
S. Fosca Vergine
Autore (ruolo)
Rupolo, Domenico (restauro)
Forlati, Ferdinando (restauro)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
XI (fondazione intero bene)
I documenti attestano la presenza della chiesa di Santa Fosca a Torcello; le reliquie della Santa furono traslate da Sabrata, in Libia, nella laguna di Venezia dal mercante Vitale nel X secolo.
1306 (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata.
1594 - 1598 (ammodernamento altari)
vengono rimossi due altari laterali e posto in opera un altar maggiore barocco
1734 (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata.
1745 (restauro cupola)
Viene ricostruito il tetto della cupola.
1811 - 1825 (soppressione intero bene)
Le reliquie di Santa Fosca e Santa Maura vengono traslate nella cattedrale e la chiesa viene chiusa; la Commissione per il riconoscimento dei monumenti salva l'edificio dalla demolizione.
1830 - 1840 (restauro intero bene)
Viene ricostruito il tetto, abbassandone il culmine di circa un metro; viene aperta la terza porta laterale.
1841 - 1846 (restauri intero bene)
Segue un'altra campagna di restauro.
1853 (restauro tetto)
Viene restaurato il tetto della chiesa.
1896 (restauro intero bene)
Viene risanato il pavimento della chiesa e si restaurano i muri perimetrali.
1908 - 1914 (restauro intero bene)
L'edificio viene restaurato da Domenico Rupolo che costruisce le volte nel portico esterno e ripristina le antiche monofore romaniche.
1929 - 1939 (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata radicalmente su progetto di Ferdinando Forlati.
2010 - 2013 (restauro portico)
Si restaura il portico.
Descrizione
La chiesa di Santa Fosca sorge accanto alla basilica di Santa Maria Assunta ed ebbe funzioni di reliquiario nei confronti del complesso religioso torcellano, realizzato su modello paleocristiano di chiesa – battistero – martyrion, particolarmente diffuso nei territori dell'esarcato bizantino. All'esterno la costruzione, circondata e collegata alla basilica di Santa Maria da un porticato del XII secolo, palesa la pianta cruciforme grazie a tre facciate a spiovente uguali, coronate da una bassa cupola a copertura conica. Le absidi romaniche sono decorate da arcate cieche e motivi a dente di lupo. L'interno ha pianta centrale organizzata intorno ad un quadrato centrale, coperto da una cupola raccordata da doppie trombe d’angolo, tre lati del quale sono aperti da arconi voltati a botte che costituiscono i bracci della croce, gli angoli della quale sono risolti con volte a crociera. Tutti gli archi a sesto rialzato, legati da catene lignee, sono retti da colonne con capitelli corinzi con pulvini di marmo rosso.
Impianto strutturale
Edificio in muratura con solai e volte di forma articolata.