chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Mestre Venezia Venezia chiesa parrocchiale BEATA VERGINE ADDOLORATA Parrocchia della Beata Vergine Addolorata Facciata; Pianta; Presbiterio; Coperture presbiterio - intervento strutturale (1967-1969) 1958 - 1958(istituzione della parrocchia intero bene); 1967 - 1968(costruzione intero bene); 1969 - 1969(consacrazione intero bene)
Chiesa della Beata Vergine Addolorata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa della Beata Vergine Addolorata <Mestre, Venezia>
Altre denominazioni
Chiesa dei Servi di Maria
Autore (ruolo)
Ria, Luciano (progettazione edificio)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
1958 (istituzione della parrocchia intero bene)
Viene eretta la parrocchia della Beata Vergine Addolorata il primo luglio 1958 su decreto del Patriarca Roncalli.
1967 - 1968 (costruzione intero bene)
Il progetto della chiesa è affidato all'architetto Luciano Ria di Udine: la posa della prima pietra avvenne il 16 marzo 1967 ad opera del Patriarca Urbani.
1969 (consacrazione intero bene)
La chiesa viene consacrata dal Patriarca Urbani il 3 maggio 1969.
Descrizione
La chiesa della Beata Vergine Addolorata sorge in una strada laterale a via Bissuola, nella frazione di Carpenedo di Mestre. L'edificio prospetta trasversalmente verso l'incrocio di due strade ed è libero su tre lati, cosicché presenta tre facciate uguali in mattoni a vista, con portale sormontato da un protiro in cemento e da una vetrata a riquadri rettangolari. I tre prospetti sono uniti tra loro da dal susseguirsi di pareti in mattoni a vista, vetrate a tutta altezza e travi in cemento armato che formano dei piani digradanti verso il fondo dell'edificio. La copertura, a falde di cemento contrapposte rivestita all'esterno da lastre di rame, culmina in una svettante guglia piramidale che sorge in corrispondenza del presbiterio. L'edificio presenta una pianta formata da due poligoni speculari; la navata ha pareti in mattoni e dettagli in cemento armato ed è retta da due pilastri centrali che fanno convergere lo spazio verso il presbiterio a fondo pentagonale.
Facciata
A spioventi, in mattoni a vista, con portale sormontato da un protiro in cemento e da una vetrata a riquadri rettangolari.
Pianta
Formata da due poligoni speculari divisi da pilastri in due navate convergenti verso l'altare.
Presbiterio
A fondo pentagonale.
Coperture
In cemento armato rivestito da lastre di rame.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1967-1969)
La costruzione della chiesa è post-conciliare e realizzata secondo le prescrizioni dell'adeguamento liturgico del Concilio Vaticano II.