chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Cataldo di Bella Bella Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo chiesa parrocchiale San Cataldo Parrocchia di San Cataldo Impianto strutturale; Pianta; Campanile; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi presbiterio - aggiunta arredo (1970-1975) XI - XII(preesistenze intero bene); XVI - XVI(inizio lavori intero bene); 1673 - 1674(ricostruzione intero bene); XIX - XIX(completamento intero bene); 1973 - 1973(completamento intero bene); 2012 - 2012(completamento intero bene)
Chiesa di San Cataldo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Cataldo <San Cataldo di Bella, Bella>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche
XI - XII (preesistenze intero bene)
Cataldo, il Santo irlandese cui è intitolata la chiesa, fu Vescovo di Taranto nel VII secolo. Il culto si diffuse dal 1071, epoca del ritrovamento dei suoi resti. Era molto venerato dai Normanni e dai frati Benedettini. E' ipotizzabile, pertanto, che la chiesetta di S. Cataldo, di certo chiesa del feudo delle aldane, risalga a questo periodo.
XVI (inizio lavori intero bene)
La chiesa, ubicata sul punto più alto del passo di S. Cataldo, risale al secolo XVI ed è dovuta ai primi immigrati aviglianesi che dal paese di origine si trasferiscono in questa zona.
1673 - 1674 (ricostruzione intero bene)
Il 21 luglio del 1673 il vescovo di Potenza Claver, tramite il vicario Rendina, autorizza il clero di Avigliano a ricostruire la cappella con offerte di privati.
XIX (completamento intero bene)
Nel XIX secolo furono fatti lavori di ampliamento mediante allungamento della pianta originaria.
1973 (completamento intero bene)
Nel 1973 sono stati eseguiti ulteriori lavori di allungamento della pianta della chiesa.
2012 (completamento intero bene)
Recentemente sono stati realizzati ulteriori lavori di ampliamento che hanno portato alla realizzazione di una nuova facciata con campanile a vela innestato sul lato sinistro e di portico laterale posto sul lato ovest della chiesa che si sviluppa parallelamente alla struttura preesistente.
Descrizione
La chiesa si presenta all’esterno con una facciata lineare con ingresso ad arco e due aperture vetrate laterali. Questa facciata, insieme al campanile a vela immediatamente innestato sulla sinistra, è stata aggiunta alla struttura preesistente che da l'accesso vero e proprio alla chiesa. La preesistente facciata, ancora oggi presente e immediatamente a ridosso della nuova, è caratterizzata dalla presenza di una finestra circolare al disopra dell'ingresso; era presente inoltre un piccolo campanile a vela prima della realizzazione del nuova facciata con il nuovo campanile. Al suo interno un'unica navata. Nell'abside, originariamente semicircolare, e` collocato l'altare maggiore secondo l'uso pre Concilio. Sul presbiterio e` collocato il nuovo altare. Esternamente sul lato ovest trova collocazione il campanile di recente realizzazione. L'area esterna e` a ridosso di un ampio piazzale pavimentato.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante continua in pietrame locale intonacato e tinteggiato sia internamente che esternamente. Struttura in telai di cemento armato per la nuova facciata e il campanile.
Pianta
Schema planimetrico a pianta rettangolare ad andamento longitudinale con navata unica.
Campanile
Campanile in struttura di cemento armato aperta e innestato sulla fiancata sinistra della facciata, di fattura recente in parte è rivestito di pietra e in parte intonaco e tinteggiato.
Coperture
Tetto a due falde sull'unica navata e ad una falda sul portico laterale che si sviluppa parallelamente alla navata a partire dalla zona del campanile. Copertura di tegole a coppi in cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in piastrelle di cotto antico.
Elementi decorativi
Statua di S. Cataldo posta in una nicchia protetta al disopra dell'altare maggiore.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1975)
L'adeguamento liturgico ha previsto l'integrazione dell'area presbiteriale, con l'aggiunta di un altare in legno con decorazioni davanti l'altare tridentino nel quale si trova la custodia eucaristica e di un ambone anch'esso in legno.