Pianta |
La chiesa presenta un impianto spaziale centrale ad unica aula a pianta ottagonale; sul prolungamento dell’asse longitudinale, diametralmente opposto all’ingresso, si colloca il vano del presbiterio a pianta ellittica con sviluppo maggiore trasversale, fiancheggiato da due modesti locali di servizio, con la sacrestia sul lato destro, entrambi sovrastati da matronei. L’entrata principale si apre al centro della parete di facciata, direttamente prospiciente la strada comunale. |
Facciata |
Facciata a capanna con profondo sfondamento centrale. Due colonne doriche inquadrano il portale d’ingresso di forma rettangolare e reggono la trabeazione recante una decorazione a metope e triglifi. Chiude il prospetto il timpano decorato a bassorilievo. |
Strutture di elevazione |
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di mattoni pieni in laterizio legati con malta di calce e con tessitura regolare. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco. |
Strutture di orizzontamento e/o voltate |
L’aula è coperta da una cupola ad otto vele con lanterna sommitale, impostata su un tamburo a pianta ottagonale (a sviluppo circolare verso l’esterno), realizzata in faesite, intonacata e tinteggiata verso l’intradosso. Il presbiterio è sovrastato da una calotta a pianta ellissoidale decorata con pitture murali a motivi vegetali. |
Coperture |
Copertura a padiglione a pianta circolare ad otto falde, con struttura portante costituita da travature lignee; manto in coppi di laterizio. |
Pavimenti e pavimentazioni |
La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in pianelle di cotto. |
Prospetti interni |
L’interno della chiesa, fortemente caratterizzato dalla spazialità centrale dell’aula, esibisce una composizione architettonica e decorativa d’insieme con evidenti richiami a stilemi moreschi; le modanature delle colonnine che sostengono la trabeazione sommitale, le aperture interne e le decorazioni pittoriche riprendono elementi lessicali tipici dell’arte orientale; nel registro superiore del tiburio si svolge un ciclo pittorico costituito da otto specchiature in cui sono dipinti altrettanti episodi della vita di S. Francesco di Paola. |
Prospetti esterni |
Esternamente l’edificio si presenta come un volume compatto, dominato dalla struttura cilindrica emergente del tamburo che contiene la cupola che sovrasta l’aula, coronato da una cornice modanata; la parete curvilinea che chiude il volume emergente del presbiterio è conclusa da una trabeazione con decorazione a triglifi; le pareti presentano un rivestimento ad intonaco. |
Campanile |
L'edificio è privo di torre campanaria. |