chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pisano Zafferana Etnea Catania chiesa parrocchiale S. GIUSEPPE Parrocchia di San Giuseppe Planimetria; Interni; Prospetti; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (anni '70 del XX secolo) 1695 - 1698(preesistenze carattere generale); 1817 - 1926(erezione canonica carattere generale); 1894 - 1902(costruzione intero bene); 1984 - 1995(danneggiamento da terremoto intero bene)
Chiesa di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe <Pisano, Zafferana Etnea>
Altre denominazioni
S. GIUSEPPE
Autore (ruolo)
Fichera, Filadelfio (progettista)
Scavo, Rosario (autore degli affreschi absidali)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche
1695 - 1698 (preesistenze carattere generale)
Un precedente edificio di culto era stato costruito da Mons. Riggio, Vescovo di Catania, negli anni compresi tra il 1695 e il 1698, in un vasto feudo di sua proprietà e dedicato a S. Giuseppe, di cui era molto devoto.
La chiesa è stata eretta in sacramentale coadiutrice il 17.12.1817 e in parrocchia il 21.06.1926
1894 - 1902 (costruzione intero bene)
Su progetto dell'ing. Filadelfo Fichera, l'attuale edificio fu costruito tra il 1897 e il 1902 dopo che il terremoto dell'8.08.1894 aveva danneggiato gravemente il precedente edificio. La chiesa fu inaugurata il 16 febbraio 1902.
1984 - 1995 (danneggiamento da terremoto intero bene)
L'edificio fu danneggiato dal terremoto del 1984. Fu consolidato e restaurato e quindi riaperto al culto il 17.03.1995
Descrizione
Facciata a campanile tripartita, con torre campanaria sopra il partito centrale. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con planimetria ad aula rettangolare, transetto e presbiterio absidato.
Planimetria
L'edificio si sviluppa secondo una planimetria a croce latina, con aula unica e due ampi cappelloni absidati a formare i due bracci del transetto e, poi, il presbiterio absidato e leggermente rialzato dal piano dell'aula. Al lato destro sono annessi i locali parrocchiali, che in parte sono ricavati dentro la navata laterale della vecchia chiesa.
Interni
Gli interni sono animati da un semplice apparato decorativo in stile neo-romanico che si rende evidente soprattutto nei pilastri e negli arconi costolonati che descrivono la crociera. Di interesse gli affreschi absidali, opera del 1914 di Rosario Scavo.
Prospetti
La facciata si sviluppa secondo la tipologia a campanile, con un primo ordine tripartito e la torre campanaria sopra il partito centrale. Le linee del prospetto sono definite da un apparato decorativo in stile neo-romanico, tendente al neo-gotico nella torre campanaria cuspidata.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietra lavica e malta.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '70 del XX secolo)
Il nuovo altare e l'ambone sono stati realizzati sfruttando parti marmoree del vecchio altare e della balaustra.