chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Milano Milano chiesa parrocchiale S. Maria Goretti Parrocchia di Santa Maria Goretti Struttura; Pavimenti e pavimentazioni; Altare maggiore; Opere d'arte; Opere d'arte; Opere d'arte; Opere d'arte; Opere d'arte fonte battesimale - intervento strutturale (1996) 1962 - 1964(progettazione intero bene); 1964 - 1967(costruzione intero bene); 1992 - 1992(rifacimento ingresso); 1996 - 1996(rifacimento battistero); 2009 - 2009(completamento copertura); 2010 - 2011(passaggio di proprietà intero bene)
Chiesa di Santa Maria Goretti
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Goretti <Milano>
Altre denominazioni
S. Maria Goretti
Autore (ruolo)
Tedeschi, Mario (costruzione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche
1962 - 1964 (progettazione intero bene)
Il progetto della chiesa è dell'arch. Mario Tedeschi. La sua costruzione rientra nel progetto delle ventidue chiese celebrative del Concilio Vaticano II.
1964 - 1967 (costruzione intero bene)
La chiesa viene costruita a partire dal 1964 e consacrata tre anni dopo, il 28 settembre. La dedicazione a Santa Maria Goretti è voluta dai Padri Passionisti della Provincia del Nord Italia che ne hanno promosso la causa di canonizzazione e ai quali era affidato il servizio liturgico fino a qualche decennio fa.
1992 (rifacimento ingresso)
Progetto per le nuove porte in bronzo.
1996 (rifacimento battistero)
Porgetto per il rifacimento del fonte battesimale (arch. Gabriela Ballan)
2009 (completamento copertura)
Installazione impianto fotovoltaico sul tetto della chiesa parrocchiale
2010 - 2011 (passaggio di proprietà intero bene)
Nel settembre 2010 i Padri Passionisti, dopo circa cinquant’anni di attività liturgica, restituiscono la parrocchia alla Diocesi e nell’ottobre 2011 viene costituita la comunità Pastorale “Giovanni Paolo II”.
Descrizione
La chiesa, orientata ad ovest, ha un impianto rettangolare e terminazione poligonale nella zona absidale. Esternamente presenta un gioco d'incastro che alterna, lungo l'asse longitudinale, quattro volumi squadrati a copertura piana con finestroni verticali ad altri quattro con tetti a capanna. La facciata principale sintetizza con un minimo aggetto tale alternanza di andamento e presenta tre ingressi sopraelevati da una significativa gradinata, ora mascherata da un muretto frontale. I tre portoni di accesso si trovano arretrati rispetto alla facciata che risulta scavata da tre vani perfettamente squadrati. Il vano centrale è sovrastato da un lungo lucernario e da una imponente croce metallica. L'interno, secondo l'andamento dei volumi, si presenta a capannone con spioventi che convergono verso una larga fascia longitudinale; l'aggetto dei volumi a capanna crea quattro cappelle laterali: nella prima cappella a destra è conservato un crocifisso policromo di inizio novecento; nella seconda si conserva la vetrata artistica reffigurante la “Celebrazione di papa Paolo VI con San Giuseppe” di Trento Longaretti del 1968; nella terza la vetrata raffigurante il “Martirio e glorificazione di Santa Maria Goretti” del 1967 opera di P. Tito Amodei con la custodia eucaristica; nella terza di sinistra la vetrata “Entrata di San Carlo a Milano” di Lindo Grassi compiuta nel 1965; nella seconda la vetrata “Maria Madre della Chiesa” in ricordo del Concilio Ecumenico Vaticano II, opera di Trento Longaretti del 1968; nella prima cappella di sinistra è conservato il fonte battesimale opera dell'arch. suor Michelangela Ballan. La zona presbiteriale è chiusa da una quinta rivestita in marmo. Sul fondo è collocata una vetrata raffigurante l'entrata di San Carlo a Milano, su disegno di Lindo Grassi, Mario Tedeschi ed Enrico Villa; un'altra vetrata con Paolo VI e la Vergine è opera di Trento Longaretti. Nel seminterrato è presente la cappella settimanale.
Struttura
Cemento armato con rivestimento a rustico.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in lastre di granito.
Altare maggiore
Affresco con il Cristo Pantocratore,
S. Paolo della Croce, fondatore dei padri
passionisti, e S.Maria Goretti di Trento Longaretti del 1973.
Opere d'arte
Vetrate artistiche di Trento Longaretti (seconda cappella sinistra e seconda cappella destra), di padre Tito Amodei terza cappella destra; di Lindo Grassi (terza cappella sinistra). In controfacciata vetrata rappresentante la Croce realizzata nel 1983 dal laboratorio Grassi di Milano.
Opere d'arte
Fonte battesimale progettato dall’arch. Suor Michelangela Ballan ed eseguito nel 1998 dalla ditta Camillo Remuzzi di Bergamo, nella prima cappella sinistra.
Opere d'arte
Tabernacolo autore Mickol delle Pie Discepole del Divin Maestro, esecuzione Accademia del Mosaico – Milano (1991)
Opere d'arte
“Cristo crocefisso” in legno policromo primi del novecento nella prima cappella di destra.
Opere d'arte
Dipinto su tela raffigurante papa Giovanni Paolo II, opera di Annalisa Vigani.
Adeguamento liturgico
fonte battesimale - intervento strutturale (1996)
Nuovo fonte battesimale, progettato dall'arch. Michelangela Ballan e realizzato dalla ditta Camillo Remuzzi di Bergamo.