chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Rocca di Mezzo L'Aquila chiesa sussidiaria San Michele Arcangelo Parrocchia di Santa Maria ad Nives Pianta; Coperture; Facciata altare - intervento strutturale (1980- 1990) XV - XV(costruzione originaria intero bene); XVII - XVII(passaggio della proprietà intero bene); 1894 - XX(passaggio dal privato alla chiesa intero bene); 2009 - 2009(danni sisma 2009 intero bene)
Chiesa di San Michele Arcangelo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Michele Arcangelo <Rocca di Mezzo>
Altre denominazioni
Cappella Genitile Chiesa di Sant'Angelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XV (costruzione originaria intero bene)
sorta come cappella gentilizia dei Colonna e sicuramente , dopo il 1433, fu visitata da S.Berardino da Siena e da S.Giovanni da Castrano
XVII (passaggio della proprietà intero bene)
nel 1628, alla morte di Pompeo Colonna, la cappella passò alla Corte e da questa fu venduta nel 1633 a Matteo Barberini; fu, poi, degli Zazzera, quindi dei Bucci ed infine della famiglia D’Antonio.
1894 - XX (passaggio dal privato alla chiesa intero bene)
in seguito la chiesa ed i suoi beni furono venduti a Giuseppe Mancini di Rocca di Cambio e da questi al parroco Don Francesco Piccoli nel 1894. La chiesa, in pessime condizioni di conservazione , fu utilizzata come falegnameria fino a quando Don Pasquale Cocciante, ne curò il recupero. Fu rimodernata in stile eclettico con contaminazioni neoclassiche e neogotiche. Sul retro fu poi costruita l’abitazione delle suore. pregevole è la bifora rimontata in facciata, proveniente da un fabbricato demolito, che reca sulla colonnina lo stemma dei Colonna.
2009 (danni sisma 2009 intero bene)
la chiesa viene danneggiata dal sisma dell'Aquila con lesioni e danni che la rendono inagibile (2022)
Descrizione
Ha impianto rettangolare semplice, con pareti intonacate e in alto cornice dipinta con iscrizione dedicata al santo titolare. La copertura è piana dipinta a cassettoni dalle tonalità rosso scuro in linea con la cornice. Sopra la porta di ingresso vi è una cantoria in legno cui si accede tramite scala a chiocciola in ferro battuto. La parte dell’altare reca sulla parete la tela rappresentante l’arcangelo in un cornice dorata. E’ parte presbiteriale rialzata di un gradino con un altare postconciliare realizzato negli anni 90 del XX secolo; trilitico in pietra bianca. La pavimentazione è in mattonelle di moderna fattura poste a quarantacinque gradi. Esternamente la chiesa presenta facciata intonacata con paraste laterali a due livelli. Il portale con mostre in pietra lisce e strombate e timpano triangolare. In asse sul timpano è posta una bifora seicentesca proveniente da altro edificio demolito con mensola lavorata “a corda” e archivolto a tutto sesto lavorato a bassorilievo con motivi fitoformi che inquadra le due aperture lobate ai lati della colonnina tortile centrale. Nella parte superiore, dopo cornice a gola diritta c'è una divisione in cinque parti attraverso paraste con nicchie e finestre alternate che fanno parte del locale superiore all’aula della chiesa. La facciata è completata dal timpano triangolare con statua della Madonna al vertice.
Pianta
rettangolare
Coperture
piana
Facciata
intonacata con paraste laterali a due livelli. Il portale con mostre in pietra lisce e strombate e timpano triangolare. In asse sul timpano è posta una bifora seicentesca proveniente da altro edificio demolito con mensola lavorata “a corda” e archivolto a tutto sesto lavorato a bassorilievo con motivi fitoformi che inquadra le due aperture lobate ai lati della colonnina tortile centrale. Nella parte superiore, dopo cornice a gola diritta c'è una divisione in cinque parti attraverso paraste con nicchie e finestre alternate che fanno parte del locale superiore all’aula della chiesa. La facciata è completata dal timpano triangolare con statua della Madonna al vertice
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1980- 1990)
altare trilitico con piedritti e mensa in pietra bianca